Santoruvo: il Bari ricomincia da Pisa

BARI - Un ritiro per cambiare approccio. «E arrivare a Pisa per costruire una svolta. Per cambiare la musica al nostro campionato». Vincenzo Santoruvo (foto), centravanti del Bari e decano del gruppo è consapevole che la gara toscana rappresenta un bivio per i pugliesi, al fine di evitare di sprofondare. «Abbiamo studiato approfonditamente gli errori commessi contro Avellino e Chievo – analizza l’attaccante – e vogliamo reagire nel migliore dei modi. Come? Soprattutto sul piano del carattere. C’è una aspetto psicologico da non sottovalutare, per crescere quanto a tenuta del campo nel corso dei 90’».
Il mercato sta progressivamente cambiando il volto della squadra. L’attacco resta, per Conte, il reparto migliore. «Ha detto che siamo quattro giocatori da play off? I complimenti sono sempre graditi. Abbiamo segnato quattro gol in due partite. Anche in passato con Spinesi a quota dodici gol eravamo nelle retrovie della classifica. Il Bari – chiarisce – non ha problemi in attacco. Noi, però, ci impegneremo nel dare energia anche agli altri reparti, giocando con sacrificio anche in copertura». Il tecnico salentino conto molto sulle prestazioni del bitontino. «Saremo in quattro a Pisa per due maglie. Giocherà chi è più in forma. Dobbiamo dare il massimo. Il Bari ha una identità di gioco e non la cambieremo nemmeno al cospetto di una delle migliori formazioni del torneo».
La coppia che potrebbe partire titolare è formata da Santoruvo e Lanzafame, per la duttilità dell’ex juventino, ma Cavalli nelle ultime settimane ha mostrato evidenti progressi. Ganci, invece, potrebbe essere ceduto: l’ex piacentino ha disputato una eccellente seconda parte della scorsa stagione, ma sembra aver perso mordente sia con Materazzi in avvio di campionato che con il nuovo progetto di Conte. Andar via allora può essere una soluzione condivisa da società e giocatore.