A Bari esplode il SoftAir
Sta esplodendo a Bari la mania del Softair.
Sempre più ragazzi e soprattutto ragazze, si avvicinano a questo gioco (p...Continua
Ristorante Giapponese a Bari
Arriva RedSKy Sushi WOk. Dove assaporare freschissimo Sushi a BARI. Apre il RedSKY, ristorante giapponese in viale Unità...Continua
e VOIp?
E’ arrivato il momento di illustrare in modo semplice e chiaro a tutte le aziende, imprenditori, professionisti e fans d...Continua
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Promoter Store Promotion, Hostess e merchandising
L'In Store Promotion è una strategia che interagendo direttamente con il consumatore al momento della scelta d'acquist...Continua
Meglio "nero" o "di colore"? Il dilemma linguistico è uno dei tanti luoghi comuni che Cristina Comencini fa vacillare in "Bianco e nero", commedia di sentimenti sulle differenze. Era dai tempi di "Indovina chi viene a cena?" che il razzismo non veniva affrontato con questa leggerezza. Un tema scivoloso, dove la gaffe è sempre dietro l'angolo, che la regista ha voluto raccontare di ritorno da un viaggio in Africa, attraverso le storie che s'intrecciano di due giovani coppie: una italiana, l'altra senegalese. E come protagonisti ha scelto Ambra Angiolini e Fabio Volo. Ambra Angiolini, al secondo film, è Elena, mediatrice culturale, tradita dal marito Carlo con la bellissima moglie nera di un collega. Fabio Volo è Carlo, il marito traditore. Bagno di folla per i protagonisti del film, presentato nella libreria Feltrinelli di Bari. Fan in delirio soprattutto per Fabio Volo, sommerso di flash e proclami d'amore.