Il treno per Auschwitz
Più di 2000 km da Bari ad Auschwitz con il treno, per ricordare i morti dell’Olocausto, a bordo gli studenti pugliesi. L’iniziativa, per il progetto ‘Treno della Memoria’, è dell’associazione culturale ed
ente di promozione sociale ‘Terra del fuoco’, con l’assessorato regionale alla Trasparenza e Cittadinanza Attiva ( ass. Guglielmo Minervini). Partenza il 3 febbraio. Olocausto, antica parola ebraica, significa sacrificio in cui tutto viene bruciato. Oggi, richiama tristemente lo sterminio degli ebrei, in campi di prigionia nazisti, nella Seconda Guerra Mondiale. Per non dimenticare questo crimine non solo contro un’intera popolazione, ma anche a danno dell’umanità, il parlamento italiano ha istituito, la ‘Giornata della Memoria’: il 27 gennaio . In questo contesto, l’associazione leccese ha organizzato il viaggio: 650 ragazzi di 34 scuole, accompagnati da 25 animatori. Destinazione i campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau, dove erano costretti ai lavori forzati o usati come cavie, milioni di ebrei. La maggior parte, soprattutto bambini e anziani, è morta nei i forni crematori. Gigantesche fornaci roventi in cui le vittime erano arse vive. Condizioni disumane. I giovani visiteranno anche Cracovia, dove pernotteranno, antica città
della Polonia e importante centro culturale, artistico e universitario. Proprio qui, durante l’occupazione nazista, 150 professori e studiosi, convocati per un incontro, furono arrestati e inviati nei luoghi di orrore e infinita agonia. |