Sms “succhiasoldi”: il cellulare va in rosso
Il numero "succhiasoldi" è arrivato anche a Bari, lasciando a secco i cellulari di decine di utenti Tim, Omnitel e Wind. Per evitare la truffa basta ignorare messaggi e chiamate che arrivano dal numero 0141.455214. «Ho telefonato pensando fosse una cosa importante, almeno così sembrava dal testo dell'sms, - ammette Giuseppe Cervelli, una delle vittime - Mi hanno tolto tutti soldi. Ci hanno messo un attimo». Sembra che gli autori del raggiro tengano sotto controllo il credito di migliaia di utenti.
Le associazioni di consumatori Adoc e Federconsumatori invitano a prestare la massima attenzione e a denunciare qualsiasi anomalia. «Avevo appena ricaricato 50 euro - dice Cervelli - Il messaggio è arrivato esattamente cinque minuti dopo aver ricevuto la conferma della ricarica dal mio operatore». Rispondendo alla chiamata vengono addebitati 50 euro tutti d'un colpo e 2,50 euro al secondo per ogni conversazione, senza nessuno dall'altro capo del telefono. «Cercavo di capire chi mi stesse cercando - aggiunge Cervelli - ma intanto mi avavno tolto fino all'ultimo centesimo. Me ne sono accorto solo quando, subito dopo, ho provato a chiamare in ufficio e mi hanno detto che non avevo abbastanza credito». Non solo il prosciugamento del credito residuo.
Potreste essere raggiunti da qualcuno che, spacciandosi per il vostro provider, chiede di inserire un codice per ottimizzare le funzioni wap del cellulare. Anche in quel caso il consiglio è sempre lo stesso: riagganciare immediatamente per eviatare il danno economico e la beffa della clonazione della sim.
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